2 gennaio 2023, Art Gallé, Nouakchott
Conferenza: L’apporto degli artisti nella lotta contro le violenze sulle donne e i bambini

ArtGallé ha ospitato il primo incontro dedicato alle violenze di genere. L’artista visiva e attivista Amy Sow, il rapper Abda MC, la giornalista e attivista Houleye Kane e l’estetista Dado Bathily, moderati dalla sociologo e attivista Djeynaba Ndiome, hanno parlato della situazione legislativa del paese e della necessità di approfondire e ampliare la conoscenza sull’argomento. I relatori hanno parlato, dati alla mano, della vastità del problema e hanno aperto un dialogo con il pubblico. L’artista visiva Emiliana Sabiu ha parlato di Cherimus e del suo impegno per portare l’attenzione su queste problematiche sempre più urgenti nelle zone rurali della Sardegna e dell’importanza del riconoscimento da parte della Regione Autonoma della Sardegna di questo progetto.
“L’arte del combattere” mira a diffondere il dibattito sulla violenza di genere da Nouakchott ai villaggi più remoti della Mauritania attraverso incontri e laboratori tenuti da artisti e musicisti
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3 gennaio 2023, quartiere Toujounine, Nouakchott.
Laboratorio di pittura

Art Gallé e Cherimus sono stati accolti dalla signora Leila e dai giovani del quartiere Toujounine con il tradizionale tè alla menta. Il workshop tenuto da Amy Sow aveva lo scopo di rafforzare la consapevolezza sulla violenza di genere con un gruppo di ragazze e ragazzi tenuti dal team ArtGallé guidato da Amy Sow. Al termine dell’incontro i partecipanti hanno avuto l’opportunità (per molti di loro, la prima!) di cimentarsi con la pittura.

4 gennaio 2023, atelier di Sylla, quartiere Arafat, Nouakchott
Laboratorio di tinture naturali

Il signor Sylla ha tenuto un seminario sulle tecniche tradizionali di tintura dei tessuti nel suo atelier nel quartiere di Arafat, a sud di Nouakchott.

6 gennaio 2023, quartiere Riad, Nouakchott
Laboratorio tradizionale di creazione di bambole.

Laboratorio in collaborazione con l’Association pour La Défense de la Voix des Enfants en Mauritanie (ADVEM) che accoglie 120 bambini del quartiere e offre loro l’istruzione elementare. L’artista visiva e attivista Amy Sow ha parlato della sua pratica artistica e ha iniziato a sollevare alcune domande fondamentali sulla violenza e la consapevolezza di genere attraverso un seminario per costruire bambole tradizionali.

6-7-8 gennaio 2023, Ndiagu.

Il primo viaggio organizzato fuori dall’area metropolitana di Nouakchott è al centro di uno scontro politico tra le autorità locali. Il sindaco del villaggio dove si sarebbe dovuto tenere un incontro e un workshop rifiuta di incontrare ArtGallé e Cherimus e non concede spazi e sostegno, nonostante il pieno consenso delle autorità regionali. Le motivazioni addotte sono che nel territorio da loro amministrato non esisterebbe la violenza contro donne e bambini.

26 giugno 2023, laboratorio di Hawa Kassé, Boghé
Laboratorio di ceramica

A giugno, sei mesi dopo il primo viaggio, Cherimus è tornata in Mauritania per la parte centrale del progetto.
Dopo un viaggio di sei ore insieme al team di Art Gallé, abbiamo raggiunto Boghé, dove abbiamo incontrato Hawa Kassé che ci ha insegnato, a noi e a tutti i partecipanti al workshop, come realizzare vasi in terracotta. La famiglia Hawa è specializzata nella produzione di vasi, soprattutto quelli ancora utilizzati fa per conservare l’acqua. I vasi sono modellati a mano con materiali del posto e cotti in fossa. Anche se tutti i figli della famiglia collaborano al lavoro, Hawa spiega che i giovani non sono più interessati a imparare questo mestiere, che rischia quindi di andare perduto. L’artista Carlo Spiga ha realizzato alcuni coperchi per i vasi aggiungendovi piccole sculture di animali realizzate dai bambini, evocando elementi della statuaria nuragica.


Hawa Kassé

26 giugno, 2023, Boghé
Laboratorio di costruzione e decorazione di panchine.

Nel cuore di Boghé c’è un’ampia valle in pieno centro abitato dove i bambini giocano e corrono. Per qualche mese all’anno quel bacino si riempie d’acqua e di pesci dal fiume Senegal, uno specchio d’acqua attorno al quale si raccolgono gli abitanti, spesso i bambini, fino a tarda ora, a osservare seduti a bordo della strada lo spettacolo. Art Gallé proprio in quel luogo ha organizzato un laboratorio per costruire e decorare panchine così da rendere più piacevole e sicura questa abitudine.
Bambine e bambini dei quartieri vicini si sono accalcati per colorare e personalizzare le nuove panchine che sono state subito utilizzate. Abbiamo affiancato Amy Sow e Umaar Ndiaye nella realizzazione dei laboratori facendo tesoro dell’esperienza fatta insieme nel progetto de “I giardini possibili”


The evening of the 26th of June we were honored by the visit of the music star Amadou Tamba Diop, that had dinner with us and sang a welcome song for Cherimus and ArtGallé team.

Amadou Tamba Diop (1950-2023), legend of “Leelé”, a traditional music from the region of Fouta
<< Amadou Tamba Diop était réputé pour sa parfaite maîtrise de ce genre musical, dont il était toutes ces dernières années le chantre, témoigne un communicateur traditionnel via WhatsApp.
Selon plusieurs sources, ”son nom était intimement lié à des célébrités comme Sidy Chérif de Thilogne et Samba Diop ‘’Leelé’’, qui passe pour l’un des rares artistes du Fouta à avoir son nom associé au genre musical pratiqué.
Selon un article du Quotidien paru en septembre 2022, ‘’le Leelé est un genre littéraire, poétique et musical des Haalpulaar (Toucouleurs) du Fouta Tooro, qui prend sa source dans la culture multiséculaire de cette région du nord du Sénégal et du sud de la Mauritanie’’ >> (APS, Agence de presse Sénégalaise)

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26 giugno, 2023, Boghé
Conferenza “Voix des femmes”

Incontro con alcune donne della regione di Boghé, invitate a condividere le loro esperienze e difficoltà, e a partecipare ad un dibattito aperto sulla violenza di genere. È stato durante questa conferenza che una partecipante durante il proprio intervento ha chiesto: “Artisti, quale soluzione avete?”

3 luglio 2023, Alliance Francaise classroom, Ouadane
Laboratorio “Henna”

L’Henna (henné) è l’estratto di una pianta (Lawsonia inermis) usato sin dai tempi antichi per la decorazione di mani e piedi. In Mauritania questa pratica è tradizionalmente ad esclusiva delle donne di una singola casta, le uniche che possono fare queste elaborate decorazioni per la comunità. Per questo Amy Sow e Zaida Bilal hanno pensato di realizzare un laboratorio nel quale i bambini e le bambine di Ouadane si sentissero liberi di sperimentarla, attraverso i colori e la tela. Durante il laboratorio i disegni tradizionali mauritani si sono incontrati con i simboli sardi della cultura nuragica, dando vita a nuove combinazioni. 

Piccola postilla: il laboratorio è stato ospitato in una delle aule dell’Alliance Francaise a Ouadane, dove campeggia una mappa della Francia, e nessun riferimento geografico né alla Mauritania né all’Africa intera.

3 luglio 2023, Ouadane
Laboratorio di costruzione e decorazione di panchine


A Ouadane, la sera porta sollievo dalle temperature arroventate del giorno. In uno spiazzo del paese, gli anziani si ritrovano tutti i giorni, seduti per terra nei tappeti tradizionali, per chiacchierare, bere del the e giocare a dama, mentre i bambini scorrazzano intorno. Dal confronto fra Zaida Bilal e Amy Sow, è nata così l’idea di costruire, colorare e installare tre panchine, che renderanno quel luogo più confortevole specialmente per le persone più anziane. Durante i laboratori Cherimus e Art Gallé hanno potuto confrontarsi sulle metodoIogie adottate e i bambini hanno avuto l’occasione di sperimentare ancora la pittura, e di toccare i colori, non fosse che per una volta in vita loro, ci dice Amy

July 2-3-4-5, 2023, Auberge Vasque Chez Zaida, Oudane

“La libertà non te la dà nessuno, te la devi prendere” ci dice Zaida Bilal, il nostro partner a Ouadane.
È così che contro tutto e tutti ha messo sé stessa al centro e ha trasformato la sua vita e quella della sua comunità: partendo da zero, da sola,  è riuscita a costruire il suo albergo ”Auberge Vasque Chez Zaida” a Ouadane. Più che un albergo un centro culturale e di incontro. Zaida porta ospiti e artisti nel deserto a bordo del suo fuoristrada e nel frattempo promuove un nuovo modello economico e sociale, spinge per l’empowerment delle donne del territorio, combatte il loro sfruttamento.
Nelle immagini guida noi di Cherimus e di Art Gallé nell’ “Occhio del deserto” e ci spiega la geografia di questo impressionante monumento naturale.

Zaida Bilal
Zaida Bilal and Amy Sow in the قلب الريشات, literally “The heart of the feathers”, also called the Eye of the desert
Amy Sow draws the structure of the قلب الريشات in the sand
Zaida Bilal explains how the قلب الريشات structure works
Zaida Bilal driving us in the desert
The Rouaijil family playing at Auberge Vasque Chez Zaida the night of July 4th
Carlo Spiga joins the group for a jam session, playing the launeddas