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Côte à Côte è un progetto proposto e curato da Susana Moliner Delgado della Companyìa e da Emiliana Sabiu di Cherimus. Côte à Côte intende di volta in volta mettere a confronto due artisti provenienti da diverse aree del Mediterraneo, invitandoli a realizzare un progetto comune al termine di un periodo di residenza. La prima edizione di Côte à Côte si svolge fra Rabat e la Sardegna e coinvolge Yassine BalbziouiMarocco e Matteo RubbiItalia. I due artisti hanno vissuto e lavorato insieme per tre settimane a Le Cube_Independent Art Room,  nel centro di Rabat confrontandosi quotidianemente con la città e dando vita ad uno scambio sia artistico che umano.

Il progetto di Rabat è partito dall’osservazione del cielo come luogo ideale dove la costa araba tocca la costa europea (Côte à Côte, appunto) e dove poter innescare un dialogo tra le due culture attraverso l’arte. Il cielo è infatti un perfetto esempio di scambio culturale tra linguaggi diversi ed epoche diverse, luogo di incontro pacifico tra mondo arabo e occidentale, tra i due emisferi del Mediterraneo. Le “due coste” di questo progetto sono i due cieli notturni, quello di Rabat, una grande città tra mare e deserto, e quello di Perdaxius, un paesino della Sardegna dove il cielo notturno ancora resiste, non è mai scomparso. Côte à Côte vuole cominciare da ciò che questi due luoghi hanno in comune.

Gli artisti hanno trascorso insieme tre intense settimane di lavoro durante le quali hanno avuto modo di mettere in discussione la propria pratica artistica anche attraverso l’incontro con la comunità locale. Côte à Côte è cominciato infatti con una performance alla biblioteca Nazionale di Rabat durante la riunione degli Stati Generali della Cultura in Marocco. Dal momento in cui Yassine e Matteo hanno visto lo spazio, hanno avuto l’idea di lanciare il I Festival Internazionale degli Aeroplanini di Carta. Uno modo diretto di interagire con il pubblico proponendo la costruzione di aeroplani di carta utilizzando vecchi giornali recuperati nella Medina di Rabat. La performance è iniziata dipingendo sul posto uno striscione che annunciava l’avvenimento. Questa tela di circa quattro metri, una creazione in comune fra i due artisti, raffigura alcune costellazioni presenti nel cielo fra Rabat e Perdaxius. Le costellazioni sono spesso rappresentate da animali, sia nell’immaginario occidentale che in quello arabo: per questo lo sfondo dello striscione si popola di orsi, balene, aquile, pesci, scorpioni.

Prima ancora che la tela fosse finita, gli artisti hanno invitato i partecipanti a lanciare i propri aeroplani invadendo lo spazio asettico della biblioteca nazionale. Questa piccola invasione è diventata il punto di partenza per il prosieguo del lavoro insieme che si è tradotto in un’esposizione a Le Cube, independent art room di Rabat, in cui è visibile la grande tela dipinta, uno slideshow con le immagini della performance e i trofei destinati ai vincitori di questo favoloso festival.

In occasione della mostra, è stato pubblicato un catalogo edito da Le Cube – independent art room, che contiene anche il testo che lo scrittore e curatore Simon Njami ha dedicato all’evento, e la cui versione digitale si può sfogliare qui. 

In concomitanza con l’inaugurazione della mostra a Le Cube, inaugura presso l’istituto Francese di Rabat una mostra dedicata a Yassine Balbzioui che al suo interno ospita una piccola rassegna video che racconta i progetti più significativi di Cherimus. L’inaugurazione sarà introdotta da una tavola rotonda in cui gli artisti e i curatori approfondiranno l’idea del progetto.

Opening: giovedì, 20 novembre 2014,

h 17.00 : Bissap Apero Connexion, Instituto Francese di Rabat: tavola rotonda con gli artisti e i curatori

h 19.00: Opening della mostra “Côte à Côte”, Le Cube – independent art room, Rabat

Tutte le foto sono di Baptiste de Ville d’Avray , che ringraziamo infinitamente.

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Le Cube – independent art room launches the second edition of the “curators zone” with the project “Côte à Côte” by the artists Yassine Balbzioui and Matteo Rubbi Since 2013 Le Cube – independent art room aims to highlight the curatorial practice by inviting curators bringing new visions and dimensions to Le Cube. The selected curator has “carte blanche” to install a temporary project, the result of a process of reflection during a residence period at Le Cube. For the second edition of “curator’s zone” Susana Moliner, member of La Companyia, a group of Spanish curators, in partnership with the Italian Association Cherimus organizes the project “”Côte à Côte” during her stay in Rabat from November 1 to December 22, 2014 with the opening of an exhibition on November 20. “Côte à Côte” is a collaboration project in situ realized by the Italian artist Matteo Rubbi and the Moroccan artist Yassine Balbzioui. The first phase will take place in Rabat, afterwards in Perdaxius, Sardinia, where the artists will deal with the social and subjective process that unfolds between these southern coastal cities. For their research the sky becomes the basis of reflection for Yassine Balbzioui and Matteo Rubbi. The common space between the hemispheres of the Mediterranean Sea and the Atlantic Ocean. The night sky as a physical place where the two “coasts” can encounter, where it is possible to start a dialogue between the artists and the two communities that will be involved in the project. Both night skies: the one of Rabat and the one of Perdaxius. The first belongs to a big city, between the mountains and the desert; the second is located at the coast of Sardinia, where the night sky is still resisting without ever missing. In this unexplained common heritage Yassine Balbzioui and Matteo Rubbi will try to understand the areas where life is happening, breathing, the spaces where the daily life escapes the pure and rigid identity lines. Encountering the “côtes” (coasts) that regulate as well as the “côtes” that conduce to breathe, to be lived. The exhibition was organized with the support of DE.MO./MOVIN’UP I sess. 2014, by MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO: Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee, Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo and GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani. Opening on Thursday, November 20, 2014 at 6.30pm with the presence of the artists, Susana Moliner from La Companyia and Emiliana Sabiu of Cherimus at Le Cube – independent art room. Project presentation and round table with the artists, Susana Moliner from La Companyia, Emiliana Sabiu from Cherimus and Elisabeth Piskernik, Friday, November 21, 2014 at 7.30pm at Le Cube – independent art room.

Le Cube : www.lecube-art.com

Matteo Rubbi: www.matteorubbi.info

Yassine Balbzioui: www.yassinebalbzioui.com

La Companyia: www.lacompanyia.org

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