Il secondo ciclo di residenze di «Community Between Islands» si intitola «Woven by the Currents» (Intessuti dalle correnti) e ha avuto come protagoniste tre artiste: Dania Shihab, compositrice nata in Iraq (vive e lavora tra Spagna e Australia), la videomaker Sarah-Anaïs Desbenoit (Francia) e l’artista visiva Amalia Vargas (Corsica).
Partendo da Syros in Grecia (6 – 15 maggio), hanno fatto tappa a Perdaxius in Sardegna (16 – 26 maggio), prima di raggiungere la Corsica (27 maggio – 11 giugno).
A Perdaxius, Domusnovas e Carbonia hanno condotto laboratori ispirati alla loro ricerca sui miti, sulla figura femminile, sull’ecologia e sui temi dell’immigrazione, profondamente radicati nel contesto mediterraneo.

Una presentazione finale svoltasi alla Casa del popolo di Carbonia ha permesso al pubblico di scoprire la loro ricerca e il processo di realizzazione delle loro nuove opere.
Al termine delle 5 settimane di residenza si è svolta una restituzione al pubblico nella forma di una mostra allo spazio Una Volta, Bastia (Corsica).


I dieci giorni in Sardegna sono stati davvero intensi. Le artiste Sarah-Anaïs Desbenoit (video artista), Dania Shihab (compositrice) e Amalia Vargas (artista visiva) hanno viaggiato per il Sulcis-Iglesiente da Sant’Antioco a Domusnovas, da Funtanamare a Montessu, raccogliendo oggetti, immagini, suoni e storie.

Hanno incontrato musicist3, ingegner3, student3 e hanno aperto la loro pratica artistica alla condivisione, al dialogo con le comunità locali, anche attraverso workshop e presentazioni nelle scuole e nella Casa del Popolo di Carbonia, negli spazi dell’Associazione Elda Mazzocchi Scarzella di Domusnovas e nei boschi intorno a Perdaxius.

Un grazie speciale a Francesco Capuzzi, Matteo Leone, Brahim Khamlichi, Emilia Brunoro, Marinella Pintus, Pietro Sabiu, Istituto S. Satta (Carbonia) e Ottovolante Sulcis (Sant’Antioco).

Sarah-Anaïs Desbenoit

This project explores the myths and beliefs engendered by landscapes.
Within the three islands, I’d like to meet with locals to learn more about the stories and myths that relate to the landscapes that surround them. With a particular focus on stories about women.
I’d also like to learn more about the symbolism of the places within the territories where we’ll be staying.

Dania Shihab

The project intends to catalogue sounds from the Islands, from a uniquely immigrant perspective. How does one perceive sounds in an entirely new environmental context? How does a stranger, being an involuntary flâneur in a foreign land, create a sonic map of a new terrain? I’m interested in how virgin sounds relate with those nostalgic vestiges of an abandoned homeland, in creating a new hybrid soundscape. I plan to capture these sounds, using a variety of recording techniques to create a final long form electroacoustic composition, using field recordings, live audio manipulation from found objects, voice and organic instrumentation.

Amalia Vargas
Ecume des flux

Characterised by a certain ambiguity between the ancient and the modern, the three
islands hosting the residency evoke sculptural forms that emerge from objects present on
each territory. Which objects do Syros, Sardinia and Corsica have in common? Plastic
residues washed ashore by the waves may point a way. In the course of my three
voyages, The artist gathered found objects and, taking inspiration from the traditional forms
and architectures of the islands (such as caryatids or balusters), create an archaeology/
archive of our time
.